Ha creato Capitan America, i Fantastici Quattro, gli X-Men, Hulk, Thor, i Nuovi Dei... ma soprattutto, ha creato un modo di disegnare.
Jack Kirby è pubblicamente riconosciuto dagli autori di fumetti e dai fan come uno dei più grandi e influenti artisti della storia del fumetto. La sua prolificità fu leggendaria: è stato stimato che nel corso della sua vita abbia disegnato oltre 25.000 pagine oltre a centinaia di strisce e bozzetti. Fu anche pittore, e lavorò al design per numerosi film hollywoodiani.
Nel 1985 fu scoperto che dozzine delle pagine del lavoro di Kirby erano state "perse" dalla Marvel. Della vendita di queste pagine si sarebbe occupata la famiglia di Kirby negli ultimi anni, intentando anche una causa fra Kirby e il suo più celebre datore di lavoro.
Jacob Kirgstein, un personaggio di Authority, serie Wildstorm, è chiaramente ispirato a Kirby.
In onore di Kirby è intitolato il premio chiamato Kirby Awards, destinato ad autori di fumetti.
Il gruppo rock Monster Magnet richiamò l'impatto culturale che ebbe l'opera di Kirby in una loro canzone, Melt, che contiene queste parole: «I was thinking how the world should have cried / On the day Jack Kirby died.» (Stavo pensando a come il mondo avrebbe dovuto piangere / Il giorno in cui Jack Kirby morì).
Il gruppo del percussionista Gregg Bendian, Interzone, registrò un album di tributo nel 2001, intitolato Requiem for Jack Kirby.
Nella serie di cartoni animati Le avventure di Superman, uno dei personaggi di contorno, Dan Turpin, è modellato sulle fattezze di Jack Kirby.
Nella serie animata di Rat-Man, una delle vie della Città Senza Nome è chiamata Kirby Street, omaggio di Leo Ortolani a Kirby. Nel fumetto, invece, Kirby compare come protagonista della storia "Il re ed io", dove Rat-boy incontra l'autore dei suoi fumetti preferiti, il "Re", che gli spiega la sua poetica.
Molti autori si richiamano alla lezione del grande Kirby: tra questi, ricordiamo John Byrne, Mike Mignola, John Romita Jr., il menzionato Leo Ortolani e, in modo più esplicito, adeguando la sua lezione agli stilemi artistici attuali, José Ladrönn e Steve Rude. Di Kirby restano alle generazioni successive la fantasia per scenari tecnologici futuristici, la possanza delle figure e il dinamismo del tratto. Fu Kirby a rompere la tradizione della composizione della tavola in rigidi pannelli, utilizzandone di forme e misure diverse, con immagini vigorose che strabordavano da esse.
Nella prima stagione del serial TV statunitense Heroes, il combattimento finale tra Sylar e Peter Petrelli avviene in una piazza chiamata Kirby Plaza in onore del celebre fumettista.
Nel 1985 fu scoperto che dozzine delle pagine del lavoro di Kirby erano state "perse" dalla Marvel. Della vendita di queste pagine si sarebbe occupata la famiglia di Kirby negli ultimi anni, intentando anche una causa fra Kirby e il suo più celebre datore di lavoro.
Jacob Kirgstein, un personaggio di Authority, serie Wildstorm, è chiaramente ispirato a Kirby.
In onore di Kirby è intitolato il premio chiamato Kirby Awards, destinato ad autori di fumetti.
Il gruppo rock Monster Magnet richiamò l'impatto culturale che ebbe l'opera di Kirby in una loro canzone, Melt, che contiene queste parole: «I was thinking how the world should have cried / On the day Jack Kirby died.» (Stavo pensando a come il mondo avrebbe dovuto piangere / Il giorno in cui Jack Kirby morì).
Il gruppo del percussionista Gregg Bendian, Interzone, registrò un album di tributo nel 2001, intitolato Requiem for Jack Kirby.
Nella serie di cartoni animati Le avventure di Superman, uno dei personaggi di contorno, Dan Turpin, è modellato sulle fattezze di Jack Kirby.
Nella serie animata di Rat-Man, una delle vie della Città Senza Nome è chiamata Kirby Street, omaggio di Leo Ortolani a Kirby. Nel fumetto, invece, Kirby compare come protagonista della storia "Il re ed io", dove Rat-boy incontra l'autore dei suoi fumetti preferiti, il "Re", che gli spiega la sua poetica.
Molti autori si richiamano alla lezione del grande Kirby: tra questi, ricordiamo John Byrne, Mike Mignola, John Romita Jr., il menzionato Leo Ortolani e, in modo più esplicito, adeguando la sua lezione agli stilemi artistici attuali, José Ladrönn e Steve Rude. Di Kirby restano alle generazioni successive la fantasia per scenari tecnologici futuristici, la possanza delle figure e il dinamismo del tratto. Fu Kirby a rompere la tradizione della composizione della tavola in rigidi pannelli, utilizzandone di forme e misure diverse, con immagini vigorose che strabordavano da esse.
Nella prima stagione del serial TV statunitense Heroes, il combattimento finale tra Sylar e Peter Petrelli avviene in una piazza chiamata Kirby Plaza in onore del celebre fumettista.
Mark Evanier, assistente e biografo ufficiale di Jack Kirby, ripercorre in un volume maestoso la vita e (soprattutto) l’arte di uno dei disegnatori più influenti della storia. Sketch, illustrazioni, storie inedite: tutto quello che avete sempre sognato di sapere sul Re dei Comics, nel volume vincitore del Premio Eisner 2009 nella categoria “Best comics-related books”.
Evanier è stato testimone dei miracolosi metodi di lavoro di Kirby. Il disegnatore non cancellava mai nulla a meno che non ci fosse un errore nel senso della storia, e si vantava di riuscire a disegnare le cose nel modo giusto al primo tentativo.
- The Guardian
Un’opera che è una pietra miliare, una lettura essenziale per i fan dei fumetti e per chi vuole comprendere meglio la storia del medium... o per chi vuole semplicemente godersi la straordinaria arte di Jack Kirby.
- Reader’s Digest.
Che dire... è un libro da non perdere. Per chi ha ammirato il Maestro non deve mancare nella propria bibliografia. Si scoprono dettagli e retroscena che difficilmente si trovano tutti assieme e così puntuali come in questo racconto di Evanier. Lo consiglio vivamente a chiunque ami il mondo del fumetto. E le sue Leggende.
Acquistabile su http://www.edizionibd.it/
AGGIORNAMENTO:
Gira sul web un teaser relativo ad una nuova serie Dynamite, della quale al momento si sa molto poco…ma quel poco è sicuramente degno di nota, dal momento che il teaser in questione è disegnato da nientemeno che Alex Ross.
Il titolo della serie sarà Kirby: Genesis; si tratterà probabilmente di un omaggio al lavoro del “re” dei comics, Jack Kirby.
Questa l’immagine promozionale:
CURIOSITA':
Questa è una foto che testimonia uno dei momenti più bizzarri, nella carriera di due miti nei rispettivi campi artistici: l’incontro tra Paul McCartney e Jack Kirby.
La foto ritrae Paul e Linda McCartney nel backstage di un concerto degli Wings nel 1976, al Los Angeles Forum (Inglewood, California).
Se vi state domandando cosa diavolo avessero in comune Macca e “King” Kirby, è presto detto: verso la metà degli anni ‘70 la band degli Wings, capitanata dall’ex Beatle Paul McCartney, incise un brano intitolato Magneto & Titanium Man (due personaggi, com’è noto, nati dalla fertile matita di Jack Kirby). La canzone compare nell’album Venus and Mars, campione d’incassi nel 1975.
Ebbene, amici comuni di McCartney e Kirby organizzarono lo storico incontro tra una delle maggiori divinità della musica Rock e l’artista che ha forgiato l’immaginario collettivo di intere generazioni di appassionati di letteratura a fumetti.
Per l’occasione, Kirby realizzò una spettacolare tavola che ritraeva il super-villain mutante Magneto che strapazza per bene i coniugi McCartney.